Ho scritto pochi giorni fa “Il mondo che ci circonda è già abbastanza “virtuale”, siamo ridotti allo stato di “avatar”… ragione per cui abbandono da oggi ogni progetto in Second Life e Osgrid… ”
Però credo che se – oggi – vogliamo cambiare il gioco nel mondo reale, è necessario anche spendere un po’ di tempo per immergersi nei mondi virtuali, come in Matrix, sia perchè lì saranno intrappolate sempre più persone, sia perchè ci sono anche aspetti “rivoluzionari” in questi mondi, che possono cambiare il nostro modo abituale di pensare …
Inoltre, allenarsi ad entrare e uscire dai mondi virtuali (anche facebook, anche google, anche tablet e smartphone, e l’informazione che riceviamo attraverso questi mezzi ne fanno parte) è utile per sfuggire dalle catene dei giochi ripetitivi, delle coazioni a ripetere, dei ruoli consolidati della vita di tutti i giorni, per provare a fare il nostro gioco.
Arte e Mente
Ricerca ed esplorazione nei mondi virtuali: scienza tecnologia educazione arte storia psicologia società e politica, Investigación y exploración en los mundos virtuales: ciencia tecnología educación arte historia psicología sociedad y política
Caffe Freud, in Second Life dal 2007, ora in OSGRID, a “Citta Libera” e “Lapsus” http://map.osgrid.org/
Arte e Mente. Artisti della Memoria e delle Memorie Condivise, è un’idea, quella di utilizzare i “mondi virtuali”, Second Life, Opensim (OSGrid) ed anche i “social network” come FB, o i blog, come veicolo di intuizioni creative, utili in campo psicologico, pedagogico, educativo o anche solo “per diletto”.
Queste intuizioni si traducono in semplici allusioni, simboli, immagini, musiche, percorsi e mappe che possano stimolare la sorgente più ricca per il reciproco apprendimento e insegnamento: la CURIOSITA’, la ricerca “serendipica”, casuale, che da uno spunto prende ali e vola, talvolta dopo molteplici passaggi e interazioni, con le intuizioni di altri “compresenti” (la simultaneità è una delle migliori risorse offerte dai mondi 3D) conducendo a nuove scoperte, nuove domande, nuove intuizioni.
Grazie alla collaborazione e all’ospitalità di Moira Novo, tutto questo sta proseguendo in molteplici direzioni.
ad esempio, contiene non solo foto, ma anche link a siti che offrono gratuitamente ambienti e materiale per la didattica utilizzando “opensimulator” in OSGRID.
“Artemente” è presente nelle regioni di “Aiuto”, “Psicologia Virtuale” , “Citta Libera”, “A bottega” (con Arte e Mente), “Graffiti”, ed “Educazione”, accanto alle isole di Moira Novo, che offrono altri molteplici percorsi didattici, educativi, artistici e ludici, alloggiate sul suo server, che appaiono nella mappa di OSGRIDhttp://map.osgrid.org/
Ancora una volta quel che viene proposto non è qualcosa di statico, ma di dinamico e “casuale”, che puo’ apparire come “caotico”, ma è proprio dal Caos che nascono nuove configurazioni interessanti e curiose.
Personalmente sono presente in quei mondi saltuariamente, ma il senso di questa idea, arte e mente, è quello di suggerire a chi “passa da quelle parti” come proseguire il percorso, da sè o in compagnia di qualcuno
segue lo stesso criterio: non sarei in grado, tanto meno da solo, di ricreare in 3D nemmeno una piccola parte di Salsomaggiore, ma neppure penso siano più i tempi per simulazioni di questo genere.
Più semplice mi sembra proporre mappe, piccoli spunti per iniziare e proseguire una ricerca, un viaggio virtuale, immaginario, spunti che nel tempo possono cambiare ed venir presentati con maggior efficacia.
Foto scattate dal 12 Giugno 2013, con link a eventi.
“La Chiesa di San Giovanni in Contignaco risale all`epoca pre-romana. Lo rivela la sua struttura semplice e severa: quella primitiva subì, verosimilmente, l`insulto di bande armate, venute a combattere sotto i castelli di Contignaco (tuttora esistente e sede di una azienda vinicola) e Galinella (di cui rimangono solo tracce). L`edificio venne ricostruita intorno al 1330, munendo la canonica di mura, feritoie e altri accorgimenti difensivi.
I recenti restauri hanno dato alla pieve la suggestiva austerità del romanico. Degli affreschi rinascimentali dipinti sulle colonne che sostenevano gli archi, se ne è salvato solo uno, è l`affresco raffigurante una Santa Lucia, eseguita nel 1517. Altre pitture quattrocentesche, rinvenute nella cella campanaria, opera di un artista padano, sono state collocate lungo le navate della chiesetta. Ancora oggi il colle ove sorge la pieve appare immersa in una quiete solenne di altri tempi e suscita un grande senso di pace. La Pieve Romanica di Contignaco è un inconfondibile nucleo medievale arroccato sulla sommità del colle, solidamente costruito in blocchi d’arenaria.<br/>Oltre a numerosi affreschi votivi del XIV e XV secolo la Pieve conserva la testimonianza pittorica, seppur frammentaria, di un singolare artista locale attivo verso la metà del Quattrocento. Si tratta di Antonio Mozzi di Contignaco, noto alle antiche cronache d’arte per aver lavorato in San Francesco al Prato, a Parma. <br/>In effetti è stata sottolinata una forte analogia stilistica tra gli affreschi parmensi e il maestoso Cristo in Mandorla che insieme ad altri cospicui frammenti costituiva, all’interno della Pieve, un ciclo decorativo omogeneo nella smembrata cappella del campanile.
Anche la Pieve, che negli ultimi decenni è stata profondamente restaurata e ricondotta al rigoroso assetto primitivo, nel corso dei secoli è stata arricchita con aggiunte e trasformazioni architettoniche e decorative, particolarmente nell’epoca barocca e nell’Ottocento. Questi momenti sono ora documentati da un curioso paliotto in scaliola del primo Settecento; della stessa epoca una Pala con la Madonna e il Bambino e i Santi Sebastiano e Agnese, proveniente forse dalla cappella del distrutto castello di Gallinella. Al 1840 risale invece il San Giovanni Battista, lavoro accademico di Luigi Vigotti, donato alla Chiesa dalla Duchessa Maria Luigia.”
”Questo sabato (15 Giugno 2013) Piazza Verdi si avvicina ai suoi ascoltatori, lasciando l’auditorium RAI di corso Sempione, e invitandoli a raggiungere gli spazi del Teatro La Cucina all’interno della struttura Olinda Onlus ex Ospedale Psichiatrico Paolo Pini di Milano. Nell’estrema periferia milanese si aprono le porte di un luogo dove arte e cultura incontrano accoglienza, integrazione e salute mentale. L’arpa e l’armonica Marcella Carboni e Max de Aloe. Con loro la musica trascende ogni definizione di genere per spaziare lieve tra jazz, tango, bossanova, pop e classica in un connubio unico, stravagante, virtuoso e affascinante e con la capacità di muoversi con disinvoltura tra Piazzolla, Fauré, Jobim, Beatles, Pixinguinha.”
Anche le telecamere di Tv Salso tornano in Consiglio con le registrazioni delle sedute trasmesse sul canale 45 del digitale terrestre.
L’Amministrazione comunale ha scelto di rendere sempre più fruibile e trasparente l’attività del Consiliare, utilizzando l’emittente locale Tv Salso e Magnetofono 2.0, un programma che consente di essere al passo con la digitalizzazione.
“L’introduzione di questi nuovi servizi garantirà la massima trasparenza e accessibilità alle sedute e agli atti del Consiglio Comunale – sottolinea il sindaco Filippi Fritelli – con Magnotofono 2.0 che parte oggi, e il ritorno delle riprese televisive di TvSalso, i cittadini potranno avere una finestra su ciò che accade e le decisioni che vengono prese in Consiglio via web e attraverso il canale televisivo”.
Magnetofono 2.0 è già utilizzato, tra gli altri, dalla Camera dei Deputati, la Presidenza del consiglio dei ministri e vari ministeri e consigli regionali. Sono diverse le novità che introduce ad integrazione dei servizi già disponibili sul sito internet del Comune.
Chi si collegherà al sito durante il Consiglio Comunale potrà scegliere se vedere la diretta o se seguirlo dall’inizio. Sarà disponibile per i cittadini l’archivio video di tutte le sedute.
Con Magnetofono 2.0 è inoltre possibile, attraverso l’indicizzazione degli interventi durante la registrazione audio-video, procedere alla ricerca automatica di ciò che interessa, senza perdite di tempo per individuare la parte della seduta consiliare che si desidera ascoltare. Basta inserire una parola o un nome nel campo di ricerca e il programma selezionerà e segnalerà tutti i momenti della seduta in cui si cita la parola o il nome desiderato.”
PROGRAMMA TALK SHOW 18E20 2013 VI Edizione dal 30 giugno al 25 agosto ogni domenica alle 18,20 Salsomaggiore Terme, Gazebo Viale Romagnosi (Palazzo Berzieri in caso di maltempo)
Zen e… Emanuele Severino https://www.facebook.com/fudenji.tempiozen Domenica, 23 giugno 2013 – ore 15 | Fudenji Luigi Vero Tarca (professore ordinario di filosofia teoretica – università ca’ foscari di Venezia) : “pratiche di verità a partire dalla filosofia di Emanuele Severino” Marco Simionato (dottorando di ricerca in filosofia – università ca’ Foscari di Venezia): “commento alla seguente frase: “Il senso del vuoto, della privazione, dell’assenza sta al centro della storia dell’uomo” (Severino, Intorno al senso del nulla, Adelphi 2013). Intervengono anche nella discussione: Laura Candiotto (dottoressa di ricerca in filosofia e cultrice della materia presso Università ca’ Foscari di Venezia) e Stefano Sangiorgio (dottorando di ricerca in filosofia presso Università ca’ Foscari di Venezia). http://www.fudenji.it/attualita.php
La Gabbia del Pozzo Scotti è una decorazione in stile liberty, in linea con quello che è lo stile cittadino. La Gabbia, che serviva per coprire un pozzo artesiano, è in ferro battuto e vetro, risale al 1912 ed è sita di fronte alle Terme. L’architetto Giuseppe Boni ha eseguito il progetto, mentre pare che ad occuparsi del ferro battuto fosse Alessandro Mazzucotelli. Le decorazioni sono zoomorfe e fitomorfe, sono in perfetto stile salsese, e decorano le sei facciate della gabbia.
A Salsomaggiore fino al 30 giugno. La kermesse dal sapore squisitamente 60′s più longeva ed amata d’Europa, approda alla sua ventunesima edizione proponendo un grande programma.
Il Festival Beat ha preso il via e continuerà sino a domenica. Salsomaggiore, per il settimo anno consecutivo, si appresta ad ospitare la più bella e ricca kermesse garage dell’estate, con giornate di full immersion totale nei suoni e nelle atmosfere sixties. La kermesse dal sapore squisitamente 60′s più longeva ed amata d’Europa, approda alla sua ventunesima edizione proponendo un grande programma.
Qualche nome? I Fuzztones di Rudi Protrudi, sul palco sabato 29 giugno, che finalmente si presentano sul palco di Salsomaggiore nientemeno che con James Lowe, voce dei leggendari Electric Prunes; i titolari del migliore rock’n’roll show del momento: Jim Jones Revue, londinesi con gli MC5 nel cuore, nella mente e nei muscoli; oppure Arthur Brown, che si esibirà venerdì 28 giugno, veterano che ha scritto pagine memorabili nella storia del rock dagli anni sessanta ad oggi. Giornate di musica che trasformeranno Salso in un’autentica cittadella beat.
Giovedì e domenica, nel centro cittadino si accendono i riflettori su band che hanno fatto del garage la loro filosofia: gli italiani Kaams, Last Killers, De Custis, i danesi Youths e gli spagnoli Hollywood Sinners.
Le serate di venerdì e sabato si svolgeranno invece nell’area live di Ponte Ghiara (raggiungibile da Salsomaggiore con un bus navetta gratuito attivo per le intere nottate). Oltre ad Arthur Brown, venerdì (ingresso 15 euro), saliranno sul palco i Cyborgs, i messicani Los Infierno e le tedesche Mentalettes.
Sabato (ingresso 20 euro) insieme a Fuzztones e Jim Jones Revue la leggenda romana del garage anni ’90, Head and the Hares.
Le nottate proseguiranno al ritmo dei dischi dei migliori dj del genere europei che renderanno la pista bollente.
Non solo musica. Festival Beat significa anche feste in piscina, expò del vintage (allestito nell’area live di Ponte Ghiara), concerti al Devil’s Den Pub dei Senzabenza e dei Tough. Tra gli stand dell’expò del vintage gironzolano operatori del settore, giornalisti, titolari di piccole etichette discografiche, designer di abiti, pubblicisti, collezionisti, semplici curiosi. Si ricorda anche, nelle scorse edizioni, la partecipazione di un “guru” del nuovo garage come Liam Watson, titolare dei Toe Rag Studios di Londra e produttore degli White Stripes, yankees dominatori delle classifiche di mezzo mondo, che al Festival ormai è di casa.
Sabato 28, alle 18, al Cafè Desireè di Largo Roma si terrà anche la prima del documentario “Che il mio grido giunga a te” di Paolo Fazzini che testimonierà il diffondersi della messa beat nei mid 60′s italiani.
“Da semplice raduno annuale per i sixties-maniacs italiani, zoccolo duro di una scena inizialmente confinata nell’underground più oscuro, il Festival si è trasformato negli anni in un evento che travalica il mero aspetto “tecnico” comprendendo quello sociale e di costume. Appuntamento a Salsomaggiore per il primo weekend di luglio, allora. Per divertirci alla faccia di chi, certe manifestazioni, le considera inesorabilmente “superate”. Come se il rock’n’roll avesse una scadenza riportata sul retro…”
SALSOMAGGIORE TERME. Diciottoeventi #18e20 http://www.youtube.com/watch?v=EuYwNGKdDCo una trasmissione televisiva in onda su TV Parma, http://www.tvparma.it/ registrata dal vivo, durante la quale scrittori, intellettuali, attori, operatori culturali, sceneggiatori, autori televisivi e musicisti si confrontano con il pubblico da anni in piazza Libertà a Salsomaggiore Terme. http://www.portalesalsomaggiore.it/page.asp?IDCategoria=1315&IDSezione=9379&ID=448529 Non solo presentazioni di libri, ma conversazioni stimolanti (talk show) con gruppi musicali che si alterneranno al ritmo dei dialoghi con brani che alleggeriscono il format rendendolo più fruibile e appetibile. Lo scopo è trasformare la divulgazione culturale in vero e proprio spettacolo.
Talità Kum, “Ragazza, alzati!” ( http://bit.ly/WZb3bS) Salsomaggiore Terme: l’albergo Aurora è diventato un approdo per chi è in difficoltà ( http://bit.ly/145bhnk )
L’ex albergo «Aurora», ora «Casa di accoglienza Anna Maria»
L’ex «Aurora», ora «Casa Anna Maria», Via Cavour 11, Salsomaggiore Terme, è una residenza collettiva, realizzata dall’associazione no profit Talita Kum, fondata da Padre Mauro Ghedini, frate francescano, per famiglie e singoli in grave situazione economica: sfrattati, separati e disoccupati.
ADOZIONE IN VICINANZA, contribuisci a sostenere l’ospitalità a persone in gravi situazioni di indigenza! Tel. 335247083 (Padre Mauro Ghedini)
Qui un album di foto del mio personale percorso “Tra Fidenza e Salsomaggiore“, dal Febbraio 2013, su Facebook: http://on.fb.me/18HDkcbcon numerosi link a siti ed eventi. Un viaggio per immagini tra luoghi storici, antichi castelli, spledidi panorami, persone e famiglie in gravi difficoltà, punti di approdo e accoglienza…
associazione no profit Talita Kum, fondata da Padre Mauro Ghedini
L’ex «Aurora», ora «Casa Anna Maria», Via Cavour 11, Salsomaggiore, è una residenza collettiva, realizzata dall’associazione no profit Talita Kum, fondata da Padre Mauro Ghedini, frate francescano, per famiglie e singoli in grave situazione economica: sfrattati, separati e disoccupati.
PERCORSI E DIRAMAZIONI. LINK UTILI
“Jailhouse rock è una trasmissione radiofonica in onda su Radio Popolare. In Jailhouse rock storie di musica e di carcere si attraversano le une con le altre. Alla trasmissione collaborano detenuti del carcere romano di Rebibbia Nuovo Complesso e del carcere milanese di Bollate. Dando vita alla prima esperienza del genere, ogni settimana realizzano un Giornale radio dal carcere (Grc) in onda all’interno di Jailhouse rock, nonché delle cover degli artisti ascoltati nella puntata. Ospiti fissi, il provveditore all’amministrazione penitanziaria toscana Carmelo Cantone, il cappellano di Rebibbia Don Sandro Spriano, l’avvocato Mirko Mazzali e l’esperta di comicità e sentimenti reclusi Lucia Pistella. Ogni domenica dalle 21.00 alle 22.30 sulle frequenze della Lombardia, su quelle di Roma (103.3 Fm) e di altre radio di Popolare Network.” http://www.jailhouserock.it/Jailhouse Rock http://www.radiopopolare.it/trasmissioni/jailhouse-rock/A cura di Patrizio Gonnella e Susanna Marietti. Ogni lunedì in diretta sulle frequenze di Popolare Roma (103.3 Fm) dalle 21.00 alle 22.30 ogni domenica in replica nella stessa fascia oraria su Radio Popolare. diretta@jailhouserock.it
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Shobozan Fudenji, Tempio Buddhista Zen di Scuola Soto
All’ombra dell’antico maniero dei Pallavicino sorge Fudenji, fra quelle colline che avevan visto il Beato Orlando de’ Medici, singolare figura di asceta, fra i boschi, fermo su una gamba sola a rimirare il sole di giorno e la luna di notte, in un lungo, solitario silenzio, dal 1360 e per 26 anni, vestito di un solo abito
“Fondato nel 1984, Shobozan Fudenji è il Tempio Buddhista Zen di Scuola Soto. Il monastero è situato a Bargone, una piccola località collinare ubicata tra Salsomaggiore e Tabiano Terme.Fudenji ospita una comunità religiosa di fede Buddhista, che vive secondo l’antica regola dei monasteri Zen, ed accoglie tutto l’anno praticanti provenienti da ogni parte del mondo.”
Intervista a Fausto Guareschi, Maestro di Shobozan Fudenji, il Tempio Buddhista Zen di Scuola Soto a Bargone (Salsomaggiore Terme) http://www.fudenji.it/it/tradizione/intervistaFTG.htmlD.: Come Fudenji svolge la sua missione? Quali sono le vostre iniziative, le attività che svolgete?R.: Ebbene Fudenji richiama le tre sillabe del nome della mia città natale, Fidenza. Il senso letterale merita una qualche precisazione. Il fu di Fudenji significa popolare, universale nel senso di cattolico (gr. katholikòs, kath’hòlû); il den, tramandamento, tradizione, suppone la trasmissibilità di un’esperienza originale, quindi la comunione di una successione ininterrotta di generazione in generazione. Ji indica lo spazio ed il recinto sacro, quello della santità, dell’eventualità ordinaria e quotidiana. Visto che è impossibile renderne la traduzione tenendo conto di tutte queste implicazioni l’ho voluto rendere liberamente come il Tempio dell’altrove nell’altrove del tempo. Paradossalmente è una sorta di differenza ontologica che fa possibile la comunione universale delle culture, come a dire che i vari e differenti dialetti culturali in continuo aumento ed espansione rendono dopotutto possibile anche la sola cultura di un mondo villaggio globale. Che cosa vuol essere Fudenji? Come si definisce un monastero oggi? Un monastero innanzi tutto è centro e in quanto centro è qualcosa che pulsa, si comprime, si concentra e si espande. Da questa prospettiva si può capire ciò che Fudenji può essere e dovrebbe essere: un centro che possa restituire attualità, quindi trovare la novità nel cuore della tradizione, del tramandamento, grazie ad una comunione morale e spirituale resa attuale, cioè viva.
Scudit, Scuola d’Italiano è stata fondata da Roberto Tartaglione, esperto in didattica, autore di numerosi libri di italiano per stranieri e direttore della scuola da oltre vent’anni. Helena Kovacs è la responsabile organizzativa e amministrativa dell’Istituto. Giulia Grassi si occupa del settore culturale e in particolare della sezione di Storia dell’Arte. http://www.scudit.net/
“Sono 22 schede illustrate, una per ogni lettera dell’alfabeto. Forse più adatte a bambini… ma, se integrate con altro materiale, possono essere proposte anche ad adulti con livelli minimi di scolarizzazione.”
Practice Italian vocabulary, expressions, the alphabet and numbers. Within each category, place your cursor over an image or text to hear it pronounced aloud. Then test your audio comprehension and speaking skills. Check out the suggestions for tips on using this guide.
Ecco qui una lista dei 50 esercizi e attività didattiche finora pubblicati su adgblog riguardanti l’apprendimento dell’italiano a studenti stranieri attraverso le canzoni. Tutti i post sono stati suddivisi per livello di conoscenza della lingua (cercando di seguire il Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue) e sono stati provati in varie classi durante le lezioni d’italiano per stranieri che si tengono presso l’Accademia del Giglio, spesso con un occhio di riguardo al CLIL. Tra parentesi trovate anche delle indicazioni sul tipo di attività da svolgere con la canzone, se ci sono esercizi di grammatica o altro.http://www.adgblog.it/2010/10/07/50-canzoni-per-imparare-litaliano/
Il Cortile http://www.ilcortile-salsomaggiore.it/ Altre prospettive sulla disabilità.
Incontro pubblico con Claudio imprudente
Venerdì 17 Maggio 2013
Salsomaggiore Terme (PR)
Cinema Odeon – ore 16 https://www.facebook.com/events/537357556303656/ http://www.ilcortile-salsomaggiore.it/pages/news_det.aspx?ID=38 Il Calamaio in azione con il Re 33 Il Progetto Calamaio
nasce a Bologna nel 1986 grazie alla
creatività di un giornalista tetraplegico, Claudio Imprudente, che ha
visto nel proprio deficit una risorsa,
ovvero un qualcosa di cui parlare per
superare le barriere del pregiudizio
spesso dovute alla mancanza di
conoscenza diretta della persona e
della sua disabilità.
“Un calamaio si può usare
finché l’inchiostro non è
finito, ma poi si può ricaricare… da uno stesso calamaio tanti pennini possono
attingere l’inchiostro.
Pennini di persone diverse
che useranno parole
diverse per scrivere e
comunicare” Claudio Imprudente Il Cortile nel Mondo, N°1, Maggio 2013 http://www.ilcortile-salsomaggiore.it/upload/numero%20uno.pdfL’ Associazione Centro Documentazione Handicap, nata nel 1996, gestisce un centro di documentazione (attivo dal 1981 per iniziativa dell’AIAS di Bologna) sui termini dell’ handicap, del disagio sociale, del volontariato e del terzo settore.
La Cooperativa Sociale Accaparlante Onlus è nata nel 2004 per iniziativa dello stesso gruppo di lavoro del CDH.http://www.accaparlante.it/
Arte e Mente, il cui scopo è far conoscere Second Life come un ambiente collaborativo, utile alla libera espressione di tutti, artisti riconosciuti e non, con lo scopo di ‘fare assieme’, come forma di aiuto reciproco per situazioni di malattia, disagio sociale, età e quant’altro, continua qui in OsGrid!
Arte e Mente su OSGrid (Centro Mimir, Piazza di Citta’ Libera, Aiuto, Graffiti, Educazione) Grazie a Moira Novo per l’ospitalità sul suo server!
Sul mio server personale si stanno aggiungendo mano a mano regioni nuove: Arte, Mente, Medicina, Psicologia, Meditazione, Scienza e Lapsus
Idealmente dedicata a Giordano Bruno e a Tommaso Campanella – Arte e Mente in Second Life e Altrove
Gracias a Moira Novo por el espacio virtual !
Arte e Mente in Second Life e Altrove–> Arte, psicologia, comunicazione. Informazione, società e cultura in Second LifeArt&Mente è un gruppo di liberi creativi, senza fini di lucro o di affermazione in campo artistico (gallerie e affini) per “fare assieme”
Art Psychology Communication Health Memory Psychoanalysis SL2 Shared Media Classes Research Rights Culture Society Sandbox
Aiuto e Ascolto in Second Life e sui Social Network –> Un progetto per un gruppo che si ritrovi a cadenze regolari per parlare di proprie storie di malattia, vissute personalmente, o da parenti o amici In Second Life si organizzano riunioni per chi si offre come ‘facilitatore’, ovvero si rende disponibile a moderare gli incontri, sul modello dei gruppi di auto mutuo aiuto reali
Riappropriamoci del corpo, prefigurando uno sportello medico-psicologico aperto, in Second Life, 24 ore / 24
Recuperemos el cuerpo por medio de una ventanilla médico-psicológica abierta en SL
Per tutte le compagne e i compagni che credono nel valore di unirsi, oltre bandiere, storie, tradizioni, gruppi, partiti, per azioni ed eventi comuni, in SL, con la speranza che accada anche nella vita reale.
“Come ambiente interattivo virtuale, a partire dal 2007 è stato scelto Second Life per la possibilità di comunicare in modo totalmente anonimo, rispettando la privacy di ciascuno, e di poter fare assieme, ovvero realizzare piccoli e grandi progetti in questo mondo virtuale in continua espansione, a livello planetario, che consente l’incontro e il confronto con persone di tutto il mondo, scambiando esperienze scrivendo, parlando a voce, creando ambienti e oggetti, ed esplorando, anche quanto la vita virtuale ci sta inconsapevolmente trasformando, nel modo di pensare, sentire, atteggiarsi, operare, nel mondo di tutti i giorni, o reale, mutando la percezione di noi stessi, la nostra identità.”
Presentazione del libro di Ivonne BabyPooley Citarella “Second Life tra opportunità professionali gioco e formazione” agli amici di Second Life insieme agli altri coautori.
Ivonne Citarella: Questo libro nasce con l’intento di valorizzare Second Life come luogo dove non solo è possibile incontrare la nascita di nuove attitudini, passioni e attività professionali, ma anche spazio per approfondire aspetti culturali e formativi supportati dal beneficio dell’immersività. In questo libro si attraversa il “fantastico” mondo virtuale di Second Life seguendo un percorso che tocca l’ambito delle competenze e delle professioni, l’aspetto ludico e la formazione, tutti campi tra loro strettamente connessi grazie proprio alla versatilità di Second Life.
CAPITOLO I Reportage di un’indagine sociologica sulle opportunità professionali in Second Life di Baby Pooley.
CAPITOLO II L’avvento dell’homo tecno-ludens di Andret Beck.
CAPITOLO III Architettura, Formazione, Psicologia, Archeologia, Finanza, Machinima. In una parola Second Life di Colpo Wexler,Imparafacile Runo,Lapsus Weinstein, Linteus Dench, Lukemary Slade , Yaia Nishi.
Ernesto Che Guevara Founder: Moira Novo http://world.secondlife.com/group/362dbac4-9317-0789-68a2-8785fddf9db0
Open Enrollment
Nuestro objetivo es rendir un homenaje a Ernesto Che Guevara, al Che Guevara revolucionario y persona íntegra. Trataremos de difundir sus ideas y de hacer conocer su vida.
La sede del grupo se encuentra en el Museo Ernesto Che Guevara, réplica simplificada del que existe en Altagracia, Córdoba, Argentina. Aquí se queda la clara, La entrañable transparencia, de tu querida presencia, Comandante Che Guevara. Museo Ernesto Che Guevara http://slurl.com/secondlife/Enclave/177/30/22
# Caffe Freud a Citta’ Libera – Civitas Solis
Citta’ Libera – Ciudad Libre – Civitas Solis, Enclave (74.2344,202.688,21.623)
Una Polis aperta a tutti, dedicata a arte, mente, psicologia, psicoanalisi, salute, società, antropologia, filosofia, storia, aiuto, ascolto, dialogo, incontri, condivisione di esperienze
Dedicata a Giiordano Bruno e a Campanella
Art, Mind, Anthropology, Philosophy, Psychology, Health , Help, Society and Polis.
Arte, Mente, Antropología, Filosofía, Psicología, Salud, Ayuda, Sociedad y Polis.
Art, l’esprit, anthropologie, philosophie, psychologie, santé, aide, la société et Polis.
Tutti sono benvenuti! All are welcom! Todos son bienvenidos! Tous sont bienvenue!
Città Libera e Caffè Freud, a Enclave, in Second Life
Caffe Freud, siamo pronti a ripartire!
Caffe Freud, we are ready for starting again!
Caffe Freud, estamos listos para empezar de nuevo!
Caffe Freud, nous sommes prêts pour recommencer!
Iniziano a delinearsi i tempi per una ripresa delle attività del Caffe Freud.
Il Caffe resterà sempre aperto per chi è interessato a visitarlo e per chi desidera utilizzarlo per incontri di gruppo, 24 ore su 24
Negli altri giorni e orari potrete incontrare, in modo non regolare o sempre prevedibile, me, Moira, o entrambi, per chattare insieme e per aiutarvi a esplorare Enclave, e in particolare la Isola delle Sinistre.
They begin to take shape the time for a resumption of the Caffe Freud.
The Café will stay open for those interested to visit and for those who want to use for group meetings, 24 hours 24
I Lapsus Weinstein, I can assure you of my presence in the following days:
Monday, hoursore 10-12 italiane, 1am-3am SLT
Wednesday, hours ore 10-12 italiane, 1am-3am SLT
Saturday, from ore 10-12 italiane, 1am-3am SLT
Sunday, hours 10-12 ore 9-12 italiane, 1am-3am SLT
and every evening, except Wednesdays, from 22 Italian hours (1pm SLT at 24 Italian (3pm SLT)
On the other days and times you can meet, not always predictable or regular, me, Moira, or both, to chatting with you and help you explore Enclave, and in particular the Island of the Lefts.
Comienza a tomar forma el tiempo para la reanudación de Caffe Freud
El Café se mantendrá abierto para aquellos interesados en visitar y para aquellos que quieren l’utilizar para reuniones de grupos, las 24 horas 24
Yo Lapsus Weinstein, les puedo asegurar de mi presencia en los siguientes días:
Lunes, 10-12 horas italiano, 1 a.m.-3 a.m. SLT
Miércoles, 10-12 horas italiano, 1 a.m.-3 a.m. SLT
Sábado, 10-12 horas italiano, 1 a.m.-3 a.m. SLT
Domingo, 10-12 horas italiano, 1 a.m.-3 a.m. SLT
y todas las noches, excepto los miércoles, a partir de 22 horas italianas (13:00 SLT a 24 italianos (1-3 pm SLT)
En los otros días y veces que se puede encontrar, por que no siempre es predecible o regular, yo, Moira, o ambos, para charlar con usted y le ayudará a explorar Enclave, y en particular la Isla de Izquierdas.
El miércoles, italianos 21-23 horas. 12 a.m.-2 p.m. concierto!
Ils commencent à prendre forme le temps d’une reprise de la Caffe Freud.
Le Café restera ouvert pour ceux qui s’intéressent à visiter et pour ceux qui veulent utiliser pour des réunions de groupe, 24 heures sur 24
Moi, Lapsus Weinstein, je peux vous assurer de ma présence dans les jours suivants:
Lundi, les heures 10-12 italienne, 1 heures-3 heures SLT
Mercredi, les heures 10-12 italienne, 1 heures-3 heures SLT
Samedi, les heures 10-12 italienne, 1 heures-3 heures SLT
Dimanche, les heures 10-12 italienne, 1 heures-3 heures SLT
et tous les soirs, sauf le mercredi, de 22 heures (13 heures SLT italiens à 24 italien (1-3 pm SLT)
Sur les autres jours et heures que vous pouvez rencontrer, pas toujours prévisible ou régulier, moi, Moira, ou les deux, de discuter avec vous et vous aider à explorer l’Enclave, et en particulier l’île de les gauches.
Mercredi, les italiens 21-23 heures. Concert (12am-2pm SLT)!
Dai Mondi Virtuali come simulazione della realtà alla Mente Umana in grado di simulare ogni sistema comunicativo.
Civitas Solis, a Enclave, in Second Life
Ho da qualche tempo il sospetto che la Mente Umana sia in grado di riprodurre al suo interno qualunque tipo di sistema di comunicazioni (o se si vuole di calcolo, da cui la parola computer)
E’ anche probabile che la Mente Umana (con tutta probabilità un fascio o campo di oscillazioni ancora sconosciuto) sia in grado di operare questo nella realtà dedicando a questo scopo apposite aree del cervello umano.
E’ una ipotesi (o meglio, popperianamente una congettura) su cui mi piacerebbe lavorare.
Se così fosse si spiegherebbero gli strani sogni lucidi che spesso fanno matematici, astronomi, fisici, scienziati della computer science o information technology dopo un intenso lavoro, appunto, mentale.
Chi poi frequenta e utilizza i mondi virtuali (Second Life, OpenSim) conosce molto bene la condizione di immersione percepita da chi vi trascorre molte ore, del giorno e della notte, e che riguarda anche i rapporti interpersonali.
Sia detto per inciso, sono sempre più convinto che dalla educazione sessuale spesso propugnata, sopratto nel molto culturale statunitense, nei metaversi, sarebbe opportuno passare ad una educazione sentimentale molto più ricca e intensa e promotrice di relazioni umane nuove e positive, fuori da ossessioni, controllo, oppressone, sopraffazione, uso dell’altra persona come oggetto.
Questa situazione immersiva a volte rasenta la telepatia, la telecinesi, e coinvolge processi che in psicoanalisi verrebbero definti di proiezione-introiezione, compresa l‘identificazione proiettiva ricca di conseguenze il più delle volte nefaste, ma generatrice anche di rapporti la cui intensità e qualità vanno oltre ogni immaginazione (perché appressando sé al suo disire, nostro intelletto si profonda tanto, che dietro la memoria non può ire scriveva Dante nel I Canto del Paradiso, nella Divina Commedia) e consente di vivere in prima persona fenomeni molto vicini allaRelatività Ristretta di Albert Einstein (ad esempio la percezione del dilatarsi del tempo, riducendosi a zero le distanze spaziali)Per ora mi fermo qui. A chi fosse interessato, la possibilità di avviare insieme questa ricerca!
La capacità di simulazione che la mente umana è in grado di operare, si tradurrebbe, in pratica, nella riproduzione al proprio interno di una sorta di copia del sistema di simulazione riprodotto, sia esso un gioco interattivo multimediale o un metaverso come appunto, ad esempio, Second Life.
From Virtual Worlds as a simulation of reality to the human mind that can simulate all the communication system.
For some time I suspect that the human mind is capable of playing inside any type of communications system (or if you want the calculation, from which the word computer)
It ‘is also likely that the Human Mind (most likely a beam or field of oscillations is still unknown) is able to operate in this reality, devoting to this purpose the appropriate areas of the human brain.
It ‘s a hypothesis (or better, Popperian conjecture) that I like to work.
If so it would explain the strange lucid dreams often do mathematicians, astronomers, physicists, scientists, computer science or information technology after an intense work, in fact, mentally.
The person who attends and uses virtual worlds (Second Life, OpenSim) knows very well the condition of immersion felt by those who spend many hours, day and night, and that also affects interpersonal relationships.
Incidentally, I am increasingly concerned that the sex education is often advocated, particularly in the U.S. very cultural, metaverses in, you should go to a sentimental education much more rich and intense and promoter of new and positive human relations, out of obsessions, control, oppressone, abuse, use of the other person as an object.
This immersive at times verges on telepathy, telekinesis, and involves processes that psychoanalysis would be invented and defined projection-introjection, projective identification, including the rich most often disastrous consequences, but also generating reports whose intensity and quality are beyond imagination (why below if its disire, our understanding is so profound, that behind the memory can not go in Dante wrote The Song of Heaven, the Divine Comedy) and allows you to experience first hand very close to the phenomena of Relativity Albert Einstein (eg the perception of time dilation, reducing to zero the spatial distances)
For now I’ll stop here. For those interested, the opportunity to start with this search! The ability to simulate the human mind is able to operate, would result in practice in the reproduction within itself a kind of reproduced copies of the simulation system, be it a game or interactive media metaverse as a fact, such Second Life.
— le localizzazioni delle funzioni cerebrali, com’è noto, possono variare non solo rispetto al soggetto studiato, ma anche rispetto alla precisione delle tecniche adottate. In quest’ultimo lavoro, grazie all’analisi di più di 100 studi di imaging cerebrale, Josef Rauschecker, professore del Dipartimento di neurologia del Georgetown University Medical Center (GUMC) e colleghi, hanno identificato un nuovo sito, posto tre centimetri più frontalmente e dalla parte opposta rispetto alla corteccia uditiva, cioè a un’enorme distanza in termini di architettura e funzionalità cerebrale.
— “We’re all cyborgs now,” the anthropologist Amber Case said in a TED talk in 2010. For thousands of years, she said, tool-use had been “a physical modification of self. Now what we’re looking at is not a physical extension of the self but an extension of the mental self.”
"Io sono responsabile della mia rosa..." ripete' il piccolo principe per ricordarselo.
E' molto semplice: non si vede bene che col cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi (Antoine de Saint-Exupéry, Le Petit Prince)
Centro Mimir
Un progetto, iniziato nel 1995 con la denominazione ARCO, Arte & Letteratura, Psicologia e Comunicazione, che si propone, tanto nel mondo virtuale di Internet, quanto nel mondo reale, di facilitare l’incontro tra chi a vario titolo vive e desidera condividere disagi derivanti da problemi della salute, fisica e mentale, e di promuovere la riabilitazione psichiatrica e l’auto reciproco aiuto, con modalità e strumenti anche derivanti dalle moderne tecnologie informatiche, che favoriscano il reciproco accompagnamento e sostegno, a partire da basi culturali e da conoscenze tecniche e scientifiche condivise, con l’ausilio, per quanto è possibile, di siti, weblog, forum, chat, messenger . Mimir (antica divinità delle Fonti) evoca la Memoria e le Memorie, personali, sociali, condivise e condivisibili.
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