rimaniamo sempre in contatto, alla scoperta di nuove realtà, proseguendo il cammino intrapreso lo scorso anno con il VII Covegno Nazionel di self help “Dl gruppo alla comunità, la forza della condivisione” Brescia, 17,18,19 settembre 2010
SOTTO L’ALTO PATRONATO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Under the High Patronage of the President of the Italian Republic
Monday May 9th 2011 Università degli Studi di Brescia – Viale Europa, 11 Brescia
Brescia 8th International Symposium on Experimental Spinal Cord Repair and Regeneration
Storia
La Fondazione per la Ricerca sulle Lesioni del Midollo Spinale prende origine nel 1980 dai primi interventi sperimentali eseguiti dal prof. G. Brunelli (allora direttore della cattedra di Ortopedia e Traumatologia della facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Brescia) e dalla sua equipe.
Allora le conoscenze della anatomia e della fisiologia del midollo spinale erano estremamente povere e limitate a ricercatori di base.
Il prof. Brunelli che da circa 20 anni si dedicava alla ricerca ed al trattamento clinico delle lesioni dei nervi periferici si mise in testa di cercare di guarire anche le lesioni del midollo spinale.
Negli anni immediatamente successivi si costituì la “Associazione per la Ricerca sulle Lesioni del Midollo Spinale” che a sua volta costituì il Gruppo Italiano di Studio sulla Paraplegia che incluse anche ricercatori di altri istituti come gli istituti di Fisiologia, di Farmacologia di Biotecnologie e di Istologia Patologica di Patologia Generale dell’Università di Brescia ed il servizio di Neurofisiopatologia degli Spedali Civili di Brescia.
Nel 1988 l’associazione si trasformò in “Fondazione” no profit ONLUS, costituita con atto notarile repertorio 84751 raccolta 12214 dal notaio Giuseppe Faraldo notaio in Manerbio, nel collegio notarile di Brescia.
Quando ancora era una associazione, i ricercatori oltre a lavorare nei propri istituti in Italia si portarono nell’anno 1994-95 in Svezia a Stoccolma per eseguire esperimenti sui primati non umani (macaca fascicularis) non avendo a quel tempo l’autorizzazione a fare simili esperimenti in Italia.
Ottenuta l’autorizzazione la ricerca sui primati continuò in Italia nei laboratori prima dell’associazione e poi della fondazione.
I risultati furono molto interessanti e consentirono nel 2000 di eseguire il primo intervento su un paziente umano volontario pienamente informato con esito positivo.
La paziente affetta da sezione completa del midollo spinale a livello T8 è stata operata (con il consenso del Comitato Etico del Servizio Sanitario Nazionale) di connessione del midollo sopralesionale con i nervi periferici di muscoli dell’arto inferiore senza l’intermediario dei neuroni motori inferiori (quelli che risiedono nel midollo spinale sottostante la lesione) col risultato di una deambulazione rudimentale ma efficiente.
Questo risultato è stato presentato nel 4° International Symposium on Experimental Spinal Cord nel 2002 ha destato ammirazione e sorpresa perché con questo intervento le fibre nervose che arrivano ai muscoli sono quelle dei motoneuroni superiori (cerebrali) le quali usano un neuro-trasmettitore (il glutammato) completamente diverso da quello dei motoneuroni midollari che normalmente stimola i muscoli l’acetilcolina.
La prof. Rita Levi Montalcini, premio Nobel ci incitò a cercare di dimostrare come questo era possibile. La ricerca è stata mirata a questo scopo con un nuovo modello chirurgico sperimentale ed ha coinvolto appassionatamente e febbrilmente negli ultimi 3 anni ricercatori della fondazione e quelli della sezione di Farmacologia Tossicologia e Terapia Sperimentale del Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologie e della sezione di Biochimica dell’Università di Brescia nonché del dipartimento di Elettrofisiologia degli Spedali Civili di Brescia.
Questa ricerca ha ottenuto un risultato clamoroso, sperato, anche se non sicuramente aspettato che è stato pubblicato nel giugno 2005 dalla rivista PNAS.
La ricerca continua con numerosi altri obbiettivi complementari.
Achille Farina, Consigliere comunale con delega alla Sanità
Giorgio Brunelli, Presidente Fondazione Giorgio Brunelli
Luisa Monini, Presidente Escri Onlus – European Spinal Cord Research Institute
"Io sono responsabile della mia rosa..." ripete' il piccolo principe per ricordarselo.
E' molto semplice: non si vede bene che col cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi (Antoine de Saint-Exupéry, Le Petit Prince)
Centro Mimir
Un progetto, iniziato nel 1995 con la denominazione ARCO, Arte & Letteratura, Psicologia e Comunicazione, che si propone, tanto nel mondo virtuale di Internet, quanto nel mondo reale, di facilitare l’incontro tra chi a vario titolo vive e desidera condividere disagi derivanti da problemi della salute, fisica e mentale, e di promuovere la riabilitazione psichiatrica e l’auto reciproco aiuto, con modalità e strumenti anche derivanti dalle moderne tecnologie informatiche, che favoriscano il reciproco accompagnamento e sostegno, a partire da basi culturali e da conoscenze tecniche e scientifiche condivise, con l’ausilio, per quanto è possibile, di siti, weblog, forum, chat, messenger . Mimir (antica divinità delle Fonti) evoca la Memoria e le Memorie, personali, sociali, condivise e condivisibili.
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